Cortina d’Ampezzo è senza ombra di dubbio una delle località turistiche più famose al mondo e chi ha avuto l’occasione di sciare sulle sue piste può aggiungere “e a ragione”. Il comprensorio è diviso in più località sciistiche ognuna con la propria “anima e carattere”.
La skiarea delle Tofane è probabilmente la più conosciuta in quanto ogni anno sulla pista Olympia Stratofana, quella famosa per lo Schuss, vi si disputa una gara di Coppa del Mondo. Le ragazze riescono ad attraversare lo Schuss a folli velocità compiendo spettacolari salti tra le due fasce di roccia.
Ma turisticamente parlando vi sono anche altre piste che vanno prese in considerazione!
La Forcella Rossa è una difficile piste nera che dal “castello di roccia” di Ra Valles, passando lungo una spaccatura tra le verticali pareti delle Tofane, torna a Cortina d’Ampezzo.
La Forcella Rossa è un tracciato molto difficile di circa 3 km che dai 2470 m circa della stazione di monte della funivia torna in località Piè Tofane (Rumerlo).
Il carattere della pista è molto deciso e non è difficile descriverla a parole: 3 lunghi e pendenti muri corrono “all’interno” delle Dolomiti. Ecco cosa è la pista Forcella Rossa: oltre che una maratona sciistica è una avventura nel cuore roccioso delle Tofane.
Appena usciti dalla stazione di monte della funivia a quasi 2500 m, dopo aver contemplato il maestoso panorama, messi gli sci si percorre il primo tratto di pista che è comune con le piste Pian Ra valles e Canalino. Qui la neve è sempre ottima e la pendenza è moderata: i primi 500 m di pista sono ideali per riscaldarsi le gambe.
Ad un certo punto, prima che la pista Pian Ra Valles giri verso sinistra, sulla destra si vedono le indicazioni per la pista Forcella Rossa. Con una decisa curva verso destra si arriva alla Forcella Rossa dove un evidente cartello specifica che la pista è adatta solamente a sciatori esperti!
Superato il cartello succede “la magia”. All’improvviso si apre uno straordinario panorama sulla conca di Cortina d’Ampezzo: impossibile non rimanerne estasiati.
A questo punto inizia la “vera” pista Forcella Rossa: 3 lunghi muri intervallati da brevi curvoni in cui è possibile tirare il fiato. Sono pochi i silver che li riescono a fare senza fermarsi, anzi in realtà anche tra i giovani sono pochi gli sciatori che riescono a farli tutti d’un fiato.
Al termine dell’ultimo muro una bella stradina porta a Piè Tofana – Rumerlo oppure proseguendo alla cabinovia del Col Drusciè oppure ancora con la pista Stries arrivare direttamente a Cortina d’Ampezzo.
La Forcella Rossa è una delle piste più famose e sfidanti di Cortina d’Ampezzo. Quando è in buone condizioni ha pochi rivali al mondo in termini di spettacolarità. Le sensazioni e le emozioni che si provano sciando il lungo canalone sono indescrivibili: solamente sciandola si possono capire.
Attenzione: anziani e funivia Ra Valles
Attenzione: per le persone più anziane con problemi cardiaci o con qualche complicazione in fatto di tensione alta o bassa prestare molta attenzione ai dislivelli che si possono compiere a Cortina d’Ampezzo. Per la pista Forcella Rossa, per arrivare ai 2470 m di Ra Valles è necessario prendere una funivia va e vieni bifune che parte dal Col Drusciè a 1770 m di quota.
L’impianto è molto veloce (corre a oltre 10 m/s) e questo significa che si compiono circa 700 m di dislivello in pochi minuti.
Le persone anziane, anche le più allenate ed in forma (i silver), devono prendere in considerazione questo fatto e mettere in campo tutte le precauzioni possibili. Ad esempio: bere molta acqua, passare un tempo in quota per ambientare il corpo, avere un buon allenamento e sentirsi in perfetta forma.
Galleria fotografica
Altre foto dell’ambiente dolomitico e della pista Forcella Rossa.